Rinata dalle acque

Nata dalle acqueAd un tratto non capisco più niente, ricordo solo ansia acqua occhi che bruciano terrore ti prego Gesù non farmi affogare. Visi che mi guardano dalla battigia: vi scongiuro, aiuto, subito.
Dal cielo arriva un salvagente, cade a due metri. Mi muovo scomposta, lo tocco, mi avvinghio e piango. Spezzata, felice, viva. Poi non ricordo più nulla.

Lo scopro solo il giorno dopo: l’uomo che mi ha tirato il salvagente è morto. L’articolo recita duro: chi è stato salvato non ha detto nemmeno grazie.
E’ vero.Continua a leggere…

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