La caduta di un Angelo

Mourning_angelI due angeli posarono sul tetto di un palazzo di periferia. Era il punto più profondo della notte, spirava un silenzio fitto.
Dunque, hai deciso – disse Michele al suo sottoposto ed amico amatissimo.
L’altro non proferì suono, il suo sguardo pieno di determinazione e desiderio.
Ma perché – sbottò infine l’Arcangelo, con un tono spezzato che ad un uomo sarebbe parso prossimo alle lacrime – cosa ti manca? Hai più di chiunque: solo tu puoi apparire ai viventi come fossi uno di loro. Ripieghi le ali ed ecco, cammini, parli, tocchi. Perché rinunciare a quel che sei? Perché rischiare di perdere l’anima nella sozzura umana?Continua a leggere…

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