Sprazzi di “Non avrete il mio Odio” (da “La Stampa”)

Antoine LeirisGramellini riporta oggi le parole del signor Antoine Leiris, la cui moglie è stata uccisa al Bataclan. Volevo scrivere una storia a tema, ma per una volta preferisco passare la mano all’altrui consapevolezza, molto più profonda della mia.

«Venerdì sera avete rubato la vita di una persona eccezionale, l’amore della mia vita, la madre di mio figlio, eppure non avrete il mio odio. Non so chi siete e non voglio neanche saperlo. Voi siete anime morte. Se questo Dio per il quale ciecamente uccidete ci ha fatti a sua immagine, ogni pallottola nel corpo di mia moglie sarà stata una ferita nel suo cuore. Perciò non vi farò il regalo di odiarvi. Sarebbe cedere alla stessa ignoranza che ha fatto di voi quello che siete. Voi vorreste che io avessi paura, che guardassi i miei concittadini con diffidenza, che sacrificassi la mia libertà per la sicurezza. Ma la vostra è una battaglia persa.Continua a leggere…

Pubblicità