Natale, come mai prima di allora


imageSi accorse stupita che una cortina invisibile era calata tra lei ed il Natale che aveva sempre conosciuto.
Quell’atmosfera rassicurante, cara come una vecchia amica, ogni anno le regalava il suo abbraccio; ora, invece, non riusciva a permearle lo spirito, pur palesandosi dinanzi allo sguardo, a volte persino con invadenza.
Altri pensieri si agitavano dentro di lei, insieme ad un piccolo bolo vivo di carne e di mistero, un natale atteso nove mesi e ormai prossimo.Continua a leggere…

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La domanda inattesa

domandinaPasta scolata, condita e messa nel piatto.
Giusto in tempo per soccorrere gli spinaci quasi incollati alla padella e buttare un occhio alla cotoletta e all’orologio, sempre troppo avanti nella percezione dei miseri inseguitori quotidiani.
Tra le richieste di acqua tovagliolo cartoni animati, arriva con infantile nonchalance il colpo a sorpresa: Mamma, chi è Dio?
Gli spinaci sfrigolano, i nervi pure.
Ascolti la tua voce rispondere seccata: Il capo di tutto, mentre armeggi con un manico a rischio ustione.
E subito ti penti e ti senti una disonesta, una bugiarda.Continua a leggere…

Tempus Fugit

-Ti ho fatto perdere il bus, colpa del caffè
-Non importa, il prossimo è tra mezz’ora
-Sono 40 minuti buoni e non mi piace lasciarti in mezzo a ‘sto casino
La fermata era incastonata tra i binari del tram, un corso trafficato e un controviale non meno animato.
-Faccio quattro passi, stai tranquillo
Congedò il marito con un bacio davanti all’ingresso della sua azienda, un imponente edificio appartenuto ad un altro mondo.
Qui era tutta campagna, le aveva detto lui una volta.Continua a leggere…